martedì 6 dicembre 2011
Vivo in E.R , questo lo si può capire anche dal tipo di alimentazione: ripetitiva e priva di grandi picchi di fantasia!
Quand'ero piccina e vivevo nel pollaio con le mie sorelle e fratelli, ricordo che la domenica (il dì di festa per eccellenza) mia madre prepararva la mimestra in brodo, tagliatelline o passatelli e a seguire il famoso lesso, se invece era un buon momento il pollo si mangiava arrosto!
Il lesso che fine faceva?
Veniva mangiato il lunedì ,scaldato in padella con aglio e rosmarino.
Questo per dire che l' imprinting c'è ovviamente stato , anche se la mia cucina non è esattamente come quella di mammà, ma che tento disperatamente di combattere tutte queste forme di ancoraggio al passato.
Ci sono forme educative indirette che ci restano dentro ,nel profondo, e che trovo rassicuranti non appena le ripeto , siete mai andati in una chiesa vuota e seduti tra gli ultimi banchi vi siete soffermati a pensare ?non a Dio o a pregare , semplicemente fermi lì in un posto silenzioso a rilassarvi!
E' un modo come un'altro per rilassarsi!
Oggi mi chiedevo: quali tremende abitudini trasmetto io all'infanta?
Per fortuna mia figlia ha un padre...
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