Home sweet home

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giovedì 9 dicembre 2010

TEMPUS FUGIT...

Abitualmente le mie giornate cominciano alle 6.30: preparo la colazione, aiuto M.V a sistemarsi, riordino la casa, nutro i gatti , mi lavo, mi vesto e scappo verso l'uffico con l'ansia!
Arrivata in ufficio faccio quello che fanno tutti, corro come una pazza cercando incastrare tutti i pezzi di un puzzle in 3d .
Il pomeriggio solitamente è più calmo, a volte però, per una congiunzione astrale particolarmente fortuita, lo passo tra telefonate e mail agli impaginatori estrosi che vedono cose che non ci sono ,sento che ho la pipì,ma non ne ho il tempo...
Esco di corsa dall'ufficio, prendo la bambina (anche se devo ammetere che succede sempre più di rado perchè lo fa D.)e faccio una micro-spesa per la cena.
Arrivata a casa chiudo la porta, un momento bellissimo perchè comunque sia andata la giornata lascio fuori tutte le preoccupazioni,faccio entrare i miei tre gatti caserecci , li nutro e penso con calma al nostro pasto.
(Ad essere sinceri a volte torno che non c'è nessuno, prendo dentro "los tre amigos" e mi faccio una birra sul divano guardando qualcosa di veramente stupido;una figata pazzesca!Quando D. rientra lo attende sempre un sorriso  smagliante.)
Dopo cena stiro, pulisco e cerco di vedere qualcosa in tv, ma devo aspettare: i Simpson,Top Gear e qualche altra cazzata!
La domanda sorge spontanea: quando tocca a me?

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