Home sweet home

Home sweet home

giovedì 20 gennaio 2011

GENTE CHE VA , GENTE CHE VIENE

Oggi al lavoro abbiamo pranzato assieme per salutare un collega/amico che da lunedì andrà a "prestare la sua opera" a Mantova.
Dopo tante discussioni(c'è sempre quello che vuole fare l'originale e propone un sushi perchè "lui non mangia carne")abbiamo optato per un posto molto più alla nostra portata , anche se noi siamo anche più semplici,siamo andati dalla Gigina!
Il personale ci ha accolto con il pippio, uno di noi ha avuto un piccolo diverbio con il titolare circa la temperatura dell'acqua in bottiglia,ma alla fine ce l'abbiamo fatta ed abbiamo mangiato pure bene.
Dopo il primo ci siamo rilassati e lì sono partite tutte le cazzate che da anni ci contraddistinguono rispetto ad un gruppo normale di persone;c'era chi urlava aneddoti, chi canticchiava canzonicine e chi imitava  un collega...
L'ultimo briciolo di credibilità me lo sono giocata nel momento in cui è entrato il mio pescivendolo di fiducia (la boutique del pesce dell'acquedotto) : che figura di M.!
La cosa che ancora non riesco a digerire è il nuovo acquisto:
 un microcefalo di 45 anni alto quanto una palma e con una faccia che non mi ispira per niente!
Da oggi termina un'era , che peccato!

0 commenti:

Posta un commento