IL VERO RUNNER...

Oggi giornata d'allenamento, peccato che il tempo non fosse dei migliori, ma il bello sta proprio nella selezione naturale che permette ai più duri (o esauriti?) di andare avanti nonostante tutto, ergo: la mura era abbastanza sgombra!
Partita con la consapevolezza che mi aspettava un pranzetto con D. mi sono messa di buon passo a fare il solito giretto Porta Pò/Porta Mare, peccato non avessi considerato la forza del vento che ti spacca la pelle !
Ho fatto le mie 7 salite con il vento contro, mi sentivo come se gli Dei mi fossero avversi, ma una vocina cattiva mi diceva "guai a te se molli il colpo!" , così sono arrivata alla fine del programma giornaliero con il sorriso.
Arrivata in palestra, ho pranzato con D. tra gli olezzi dei maschi che giocavano a squash , mi sembrava di mangiare della carne di capra...perchè i maschi non capiscono che è sempre meglio fare una doccina prima di pranzo? 
La domanda che mi attanaglia oggi è la seguente: "Mi sento sempre più sicura di me, o meglio delle mie gambe, e quando parlo con i parenti/amici mi sento pure una dura!
Quando si diventa runner?Io mi ci sento tutte le domeniche, o tutte le volte che mi alleno in condizioni atmosferiche non favorevoli!
Il mio amichetto del cuore si sta allenando seguendo le  schede che usavo i primi mesi, quando lo sento mi fa  ridere perchè non si capacita di come si possa correre per un certo periodo di tempo continuato; a quel punto penso: bei vecchi tempi quando pensavo di essere un fenomeno per i risultati delle prime settimane!
Da qualche giorno mi assilla un pensiero , ho un progetto che se riesco a realizzare mi riempirà di luce dentro e scalderà l'anima per tanto tanto tempo, meglio aspettare prima di parlarne!