Home sweet home

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martedì 27 dicembre 2011

FESTE, FESTINI , FESTONI...

Durante le festività se ne approfitta un pò tutti per rivedersi e chiacchierare a volte di stronzate (le migliori), a volte di cose serissime (nascono filosofi, economisti, tuttologi in ogni dove)!
La cena da mammà è stata rallegrata da due amiche bipolari-ubriacone di mia sorella, fortunatamente erano in gioia e la serata è finita con una tombolata musicale (intonando canti popolari), una meraviglia.
Le cose che più di tutte mi hanno infastidita sono state le chiacchiere inutili , le allusioni fuori luogo e l'egoismo a volte di parenti, a volte di amici; se ne poteva tranquillamente fare a meno , almeno io.
Il regalo più bello l'ho ricevuto stamane rientrando in ufficio: un meraviglioso libro di poesie scritto, fortemente voluto e pubblicato a sue spese da un mio cliente, ne pubblico una su tutte:

Buona notte

Ciao amore,com'è andata la giornata?
La mia è stata lunga aspettando la serata.

Posso chiamarti ora?La tua voce voglio udire,
dopo, io lo so, più sereno andrò a dormire.

Ti dirò che t'amo,altro non so dire,
tu dirai: "Anch'io t'amo da morire".

Era dai tempi di "Io speriamo che me la cavo" che non ridevo così tanto.
Penso che per tutto il 2012 inizierò le riunioni del lunedì leggendo una poesia ai miei colleghi , secondo me gli miglioro la giornata!
Intanto il "carma di Paolo" ha colpito ancora, una sfiga dietro l'altro l'ha segnato e adesso sta passando ai parenti , tutto quello che poteva su di lui è stato fatto. Mannaggia!
Buon Natale a tutti!

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