TIRA E MOLLA

Ho finalmente affrontato la Montefortiana e devo fare i miei complimenti a quel bravo ragazzo che è Brady, mi ha dato un ottimo consiglio!
Ore 7.00 A.M, temperatura -4°, con alcuni agganci siamo riuscite a parcheggiare in centro e a farci ospitare in comune per una mezzoretta, giusto il tempo di evitare l'assideramento.
Al momento della partenza ero carica e spaventata, ho finalmente preso coscienza delle salite e realizzato che probabilmente non era una cosa per me, io sono una donna della pianura e poi non mi sento una dura , mi sento soltanto una con delle velleità .
Ore 9.30 A.M sparano i cannoni e si parte, ho in mente soltanto un ordine: guarda in basso e le salite non ti spaventeranno!
Il percorso prevede momenti in cui si incrociano non solo la mezza , ma l'ecomaratona e la camminata delle famiglie, un vero delirio...
Dopo alcuni Km la mia compagna comincia ad insultarmi con un forte accento veneto , ma io rido, avevo delle alternative?
Tra il 5° e 7° Km ricordo di aver sentito delle parolaccie indirizzate proprio a me, ho avuto pietà di lei e me la sono trascinata fino al 10°km di salita, il paesaggio ha ampiamente ripagato le mie fatiche, avevo visto le foto sul sito , ma la giornata era talmente bella...
Abbiamo fatto tutta la discesa assieme, è stato bello , soprattutto emozionante visto che alcuni punti erano ghiacciati!
La parte più dura sono stati gli ultimi 3 Km, non ne avevo più mezza , nessuna voglia di muovermi e vedere che mi attraversavano la strada cani , bambini, nonne...è stato poco incentivante.
L'unica cosa che mi ha aiutato è stata come sempre la mia testa, mi sono girate le balle all'idea di mollare così minuti preziosi, col senno di poi so che me ne pento.
Alla fine ce l'ho fatta, anzi ce l'abbiamo fatta, ho ritirato il mio pacco e mi sono fiondata sotto la doccia bollente per riprendermi, ero talmente stanca che sono andata a letto alle 8.35 P M.
Forse io non sono fatta per queste gare, ma col senno di poi posso sempre dire che " io c'ero"!