Home sweet home

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venerdì 9 novembre 2012

UN PENSIERO FELICE



Qualche giorno fa, mentre mi allenavo in campagna pensavo : adesso voglio proprio ascoltarmi e capire per quale motivo corro! perchè lo faccio e non mi stanco mai ?
Parlo di una stanmchezza mentale , non fisica , quella si che la sento , infatti ultimamente mi sento un certo rottame.
Le mie uscite sono così strutturate:
Passo i primi 20 minuti rantolando , con i polmoni che mi bruciano e il pensiero assiduo di non riuscire nel mio intento , poi mi stabilizzo con il cuore e al 30/35° minuto tutto come per magia passa!
Lo sguardo parte verso l'orizzonte , le gambe si alleggeriscono e sento che potrei fare veramente come Forrest e partire senza limitazioni di tempo /strada.
La cosa più diffcile a quel punto è quella di trovare un ordine mentale , o come dico io agganciare quell'unico pensiero felice, che ti permette di fare un bellissimo viaggio .
Bene, proprio in questa giornata di cui parlo mi è successo di partire con la testa verso paradisi meravigliosi :
le gambe si sollevano , il motore pompa e va avanti da solo , senza causare alcun danno!
E' un pò come Peter Pan, diceva che per volare dovevi avere un pensiero felice a cui agganciarti, ed ecco che come per magia cominciavi a volare ....
Al culmine del mio giretto ho dovuto assolutamente fare i conti con il tempo (che è tiranno) e gli impegni che ogni sguattera come me ha e subito mi sono smontata come un sufflè riuscito male.
Le gambe si sono appesantite ed è lì che il fedele quadrupede mi viene in aiuto ogni volta : si gira per guardarmi mentre mi sorride , se sono sgonfia torna in dietro e mi tocca con il muso da coccodrillo per incitarmi ,ma se non la tocco devo stare attentissima perchè sò che appena mi distraggo sentirò i denti dell'alligatore che porto a spasso sulle mie "tenere carni"!
Bastarda!
Quindi per concludere, correte ma fatelo solo se vi aiuta a vivere meglio, non fate come il povero Rudi, il mio pusher di scarpe da corsa, che a Venezia ha mollato al 27°Km perchè non stava rispettando i suoi tempi e sapeva che avrebbe sballato la sua media!
Ma ridi Rudi !
Vorrei usare queste ultime righe per dire solo una cosa : Oggi ho salvato un esemplare dell'uccello più piccolo che vive in Europa,e non era quello del mio collega Ciro, il Regolo!
Mi sento proprio di aver fatto una buona azione, bello, bello ! 


  

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