Home sweet home

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venerdì 11 gennaio 2013

VIA CRUCIS

Oggi mi sono fatta i 20Km che la scheda suggeriva, ma non lo trov giusto!
Mi sono chiesta:"quando succederà che mi faccio tutta la strada senza sentirmi una merda?"
Il mio corpo mi ha abbandonata, la testa no però ed è cattiva più che mai , quindi proseguo imperterrita.
Parlando con la mia collega veronese, che si affida ai saggi consigli del Cane, mi ha confessato di provare i miei stessi sentimenti , ha aggiunto che ha dei pensieri cattivi nel miei confronti mentre si affatica tanto.
Al terimne della corsa, esattamente quando beve qualcosa di caldo, è felice di avermi conosciuta e che abbia invaso la sua vita, anche quella dei suoi famigliari.
Riflettevo su quest'ultima frase, io sono proprio così, se mi trovo bene divento come una vite americana , con il risultato finale di esere soffocante, però in autunno sono bellissima e risplendo meravigliosamente.
Domani mattina si porta a scuola la piccina e subito dopo un bell'allenamento, purtroppo devo fare così perchè altrimenti non ci arrivo a Roma.
Sabato pomeriggio: pranzo dalla mamma con le sisters e giretto con il consorte in solitaria , perchè abbandono dalla nonna l'infanta.
Domenica : Pulizie di casa, stiraggio , cappellacci di zucca e... compiti !
Maial ac fadiga! 

3 commenti:

Brady ha detto...

"Sentirsi" una merda é uno stadio evolutivo consolatorio.
Io, al contrario, sportivamente parlando ho la consapevolezza di essere un escremento solido.
Il bello é che appena ho finito di correre provo un ingiustificato senso di autostima.

MS ha detto...

Io mi vedo lievitare nonostante le fatiche di Ercole, quindi la sensazione di benessere che solitamente provavo dopo le corse non mi accompagna più!
Ci sei alla Montefortiana domanica?

Brady ha detto...

Convivo da troppi mesi con una fascite che mi impedisce di correre regolarmente.
Mi mescolerò ai non competitivi trascinandomi al traguardo tra un banchetto ed un ristoro...perché é impossibile mancare alla Montefortiana.

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