LA NOBILDONNA DI MOGADISCIO

Sono stata a Ravenna per correre la mezza maratona e confermo la mia impressione dell'anno scorso: Bella Bella Bella! Dopo aver sudato, sputato e scaccolato a terra tutto quel che avevo in corpo sono stata ampiamente ripagata da un pranzetto alla Casa delle Aie! Parlando con una meravigliosa signora con la quale dividevo il tavolo ho scoperto che era nata a Mogadiscio negli anni '40 e lì aveva vissuto fino al compimento dei suoi 18 anni. Adoro le storie , qindi è partita l'intervista! Che viaggio dev'essere vivere in Africa con un padre che come compagno di pranzo ha un giaguaro da compagnia? Erano certamente altri tempi, però ero rapita dai suoi racconti! La cosa che invece mi ha dato da pensare è stata che lei ha vissuto senz'altro una vita particolarissima, ma poi è arrivata in Italia e ha visto il mondo cambiare e non in meglio! Io invece sono nata nel mio serraglio, mi hanno insegnato a mangiare e fare l'uovo, e da lì mai o quasi mai ne sono uscita, vuoi metter l'allegra consapevolezza di chi non ha mai guardato oltre... Tornando alle mie gare devo ammettere che fisicamente mi sento veramente forte, peccato che non riesca a chiudere occhio, mi sono pure affidata ad una curandera che mi ha prescritto dei sassolini dalle magiche proprietà, speriamo bene!